– Il senatore del Pd Nicola Irto ha reso noto di avere depositato un’interrogazione ai Ministri
della Salute, degli Affari regionali e dell’Agricoltura in relazione, afferma, “al dilagare della peste suina e per
chiedere immediati interventi per Reggio Calabria”. “Il 25 aprile scorso purtroppo nel territorio di Reggio
Calabria – sostiene Irto nell’interrogazione – è stata rinvenuta la prima carcassa di cinghiale risultata positiva al test sulla Psa e, invero, è stata conclamata la positività di diversi cinghiali rinvenuti morti nel territorio della provincia in diversi allevamenti di suini semi bradi. La situazione, dunque, desta particolare preoccupazione e necessita di un’attenzione particolare. E se grazie alla collaborazione di alcune squadre di caccia al cinghiale in braccata operanti nei Comuni di Reggio Calabria e di Cardeto il Commissario dell’Ambito territoriale di
Caccia RC1 si è riusciti a risalire alla posizione georeferenziata delle carcasse rinvenute fino alla data odierna,
‘ciò che preoccupa – sottolinea Irto – è che ufficialmente nessuno ad oggi scriva o diffonda la notizia di queste carcasse tanto che i comuni della provincia di Reggio Calabria non risultano inseriti tra i Comuni italiani in cui è stata riscontrata la malattia”. Ai ministri della Salute, degli Affari regionali e dell’Agricoltura, il senatore Irto chiede “se intendano chiarire il motivo per cui sul sito del Ministero della Salute, la
provincia di Reggio Calabria non risulti interessata dalla graveproblematica della Psa; se l’Ufficio del Commissario nazionale per l’emergenza sia stato dotato di fondi sufficienti agli interventi programmati; se e quali iniziative intendano adottare necessarie ad indennizzare gli operatori della filiera suinicola calabrese colpiti dalle restrizioni sull’abbattimento, la movimentazione degli animali e sulla commercializzazione dei
prodotti derivati e, infine, quali azioni intendano adottare al fine di utilizzare la dotazione finanziaria, allo scopo integrata affidata al Commissario di intesa con le Regione Calabria, per i necessari interventi sul campo