Matilde Lanzino: “L’omicidio di Roberta non un femminicidio? È un’ulteriore ingiustizia”

Redazione

“L’omicidio di Roberta non un femminicidio? È un’ulteriore ingiustizia, un’assurdità”. Queste le parole di Matilde Spadafora Lanzino, presidente della Fondazione Roberta Lanzino, mamma di Roberta, sui criteri di classificazione dell’Istat che non considererebbe femminicidio l’omicidio della figlia. Il particolare emerso nel corso della presentazione del libro di Antonio Gioiello “Il femminicidio in Italia”, edito da Armando editore e presentato nell’ambito di “Occasioni Culturali”, una delle attività della Fondazione Roberta Lanzino. Si tratta di incontri bisettimanali aperti alla cittadinanza e ospitati nella sede della Fondazione a Rende.

La manifestazione ha dato il via ufficialmente alle attività dell’ente per il nuovo anno. “A Settembre – spiega la presidente – dopo la pausa estiva abbiamo ripreso la collaborazione con la scuola attraverso il progetto “Pollicino e Alice”, giunto alla XXIII edizione e sostenuto dalla Regione Calabria, con il programma ‘Adolescenza inquieta sulle spalle di un gigante di carta’. Abbiamo riavviato il servizio civile accogliendo i giovani che hanno deciso di fare esperienza di volontariato nella nostra struttura”.

Anche quest’anno la fondazione darà sostegno concreto attraverso il programma “Aiuto alle donne e sostegno alle famiglie in collaborazione con il Banco Alimentare della Calabria”. Nel calendario la Fondazione Roberta Lanzino c’è il rilancio della Biblioteca e la conferma della Borsa di studio contro la violenza alle donne e ai minori ‘Roberta Lanzino’ giunta alla XVIII edizione e destinata agli adolescenti del liceo “Scorza” di Cosenza.

La cerimonia ufficiale di consegna dei premi si terrà come ogni anno il 25 novembre, giorno in cui mille studenti attraverseranno la città di Cosenza in Corteo Silenzioso. Ragazze e ragazzi insieme contro la violenza alle donne, iniziativa giunta alla XV edizione. Formazione, ma anche strumenti da fornire alle donne per renderle autonome nel mondo del lavoro. Va in questa direzione il corso di cucito creativo “ Impara l’arte….e mettila da parte” che si concluderà l’11 dicembre.

Ovviamente, nostra mission principale, restano l’ascolto, il sostegno, l’ospitalità e i percorsi di uscita dalla violenza. Un lavoro intenso e quotidiano – conclude Matilde Spadafora Lanzino –  che ci porta a lavorare su due fronti: quello delicato delle donne e dei minori a cui offriamo servizi di accompagnamento e tutela, e, quello pubblico volto a creare la cultura, ancora deficitaria, sulla parità di genere”.

Potrebbe interessarti anche:

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati