In manette quattordici persone accusate di far parte di un’associazione intenta al traffico di stupefacenti. L’operazione dei carabinieri del Gruppo di Lamezia Terme, supportati in fase esecutiva da quelli dei Comandi territorialmente competenti, dai Carabinieri Cacciatori “Calabria” e del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, che hanno dato esecuzione all’ordinanze di misura cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Nello specifico, quattro persone sono state raggiunte dalla misura di custodia cautelare in carcere, dieci destinatarie della misura degli arresti domiciliari.
Gli elementi indiziari acquisti hanno consentito di delineare (nella fase delle indagini preliminari che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa) un presunto sodalizio dedito alla coltivazione di marijuana, e al traffico di stupefacenti, del tipo di marijuana e cocaina, con la relativa struttura mediante ripartizione dei compiti secondo un preciso schema gerarchizzato, operante nei territori di Curinga, Lamezia Terme, Pianopoli, Serrastretta e Feroleto Antico. L’indagine, delegata dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Lamezia Terme e dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Girifalco, si è sviluppata attraverso complesse e articolate attività tecniche e di tipo tradizionale, tra cui servizi di osservazione, pedinamenti e riscontri “sul campo”, che hanno consentito di procedere all’arresto in flagranza di reato di 6 soggetti, al sequestro di oltre 14 kg di marijuana, nonché cocaina, oltre 25 mila euro in contanti, macchinari per il confezionamento sottovuoto, bilance ad alta precisione e scanner per la rilevazione di microspie.