“Valuteremo la possibilità di costituirci come parte civile in questa vicenda che rappresenta una doppia ferita per il nostro territorio” dichiara Girolamo Guerrisi, Presidente della sezione “Ambiente, chimica ed energia” di Confindustria Reggio Calabria, riguardo al disastro ambientale nel torrente Valanidi. “Ci auspichiamo che la magistratura porti alla luce del sole tutti i traffici illeciti legati allo smaltimento dei rifiuti che, oltre a nuocere all’ambiente, creano danni alle aziende che quotidianamente lavorano in modo legale ed onesto”, continua Guerrisi, plaudendo alle forze dell’ordine per il lavoro svolto nei giorni scorsi. “Grande apprezzamento al Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri e alla Dda di Reggio Calabria, i quali hanno portato avanti le indagini nell’ambito di un’inchiesta che ha fatto emergere la scoperta di ingenti quantitativi di rifiuti smaltiti illecitamente nel torrente Valanidi”.
Guerrisi (Confindustria Rc): “Scarico illecito sul Torrente Valanidi doppia ferita”
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