Il quarto successo esterno stagionale mantiene intatta la distanza del Cosenza dalla zona play out e avvicina i rossoblù la zona play off. Sul sintetico del Rigamonti Ceppi Caserta punta su Canotto dal primo minuto per mettere in difficoltà la retroguardia del Lecco del neo tecnico Aglietti. I padroni di casa come previsto partono forte e il primo assalto viene respinto dal Cosenza con qualche affanno, Frigerio e Ionita non trovano la rete che invece è un gioco da ragazzi poco dopo per Gennaro Tutino, lanciato da Francesco Forte sul filo del fuorigioco. Serve il Var per convalidare il gol del vantaggio e far esultare sul serio il Cosenza e i suoi 800 tifosi che cantano a squarciagola per la prodezza dell’attaccante che di destro batte l’ex Saracco. Il Lecco reagisce, ma anche il Cosenza sfiora il raddoppio che trova allo scadere su calcio di rigore propiziato da Forte trattenuto al centro dell’area. Sul dischetto va ancora Tutino che sigla la sua dodicesima rete in campionato. Nella ripresa il secondo gol in maglia rossoblù di Frabotta porta a tre le reti di vantaggio, Canotto è imprendibile sulla destra, la palla arriva all’esterno juventino che batte ancora Saracco. I nerazzurri non mollano e creano qualche grattacapo alla difesa silana sui calci da fermo. Micai prova a mantenere il clean sheet finche può poi capitola sulla deviazione di Venturi che lo trae in inganno. È le rete che accende il finale ma il Cosenza controlla la situazione rischiando solo in una occasione sbrogliata da Micai e l’onnipresente Mazzocchi… Nei 4 minuti di recupero non succede nulla di eclatante e i lupi possono festeggiare e attendere la Sampdoria con il morale alle stelle…