“La vertenza Abramo Customer Care riguarda circa 1100 lavoratori che operano nelle province di Catanzaro, Crotone e Cosenza e che vedono messo gravemente a rischio il loro posto di lavoro. Il 30 giugno, infatti, segnerà per l’azienda la cessazione delle commesse e l’8 agosto scadrà l’amministrazione straordinaria. Le conseguenze per gli operatori e per le loro famiglie possono essere devastanti. È dunque il momento, per il Governo, di dare senza indugi concretezza all’impegno assunto per la salvaguardia dei posti di lavoro nell’immediato e per aprire prospettive dignitose alle tante competenze maturate in anni di lavoro precario, competenze che non devono andare perdute per non impoverire ulteriormente il già gravemente lacerato tessuto occupazionale della Calabria”, dichiara Tonino Russo, Segretario generale della Cisl Calabria. “La Cisl – conclude il Segretario regionale Russo – è in prima fila nell’impegno per la crescita del territorio e nella difesa dei diritti deilavoratori. Anche domani sarà con loro nella manifestazione di Catanzaro per esigere che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy convochi immediatamente un tavolo di confronto e di soluzione per l’importante vertenza”.
Russo, CISL Calabria: vertenza Abramo, Governo dia concretezza a impegno salvaguardia posti lavoro
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