Arrestato a Corigliano Rossano un nordafricano 49enne, accusato di «maltrattamenti in famiglia» e «violenza sessuale». Nelle ultime ore, i Carabinieri della Stazione di Rossano, inquadrata nel Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, con il coordinamento investigativo della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, hanno eseguito la misura cautelare in carcere per il 49enne. L’uomo avrebbe impedito alla figlia – aveva deciso di raggiungere il padre in Italia pochi mesi fa – di avere qualsiasi rapporto con l’esterno, controllando la giovane su tutte quelle che erano le sue possibilità di socializzare con gli altri, compresi i «Social Network». Segregata in casa, la ragazza avrebbe subito violenze fisiche e psicologiche dal padre, oltre a continue minacce. L’autorità dell’uomo, negli ultimi tempi, aveva anche preso una deriva morbosa, con attenzioni ed approcci che hanno consentito di imputargli anche il secondo capo di imputazione, quello afferente alla sfera sessuale. Condotte che, una volta emerse, sono state immediatamente rappresentate dagli uomini dell’Arma alla Magistratura inquirente. Per queste ragioni e con il fine prioritario di impedire che i reati in atto venissero portati ad ulteriori e ben più gravi conseguenze, il GIP del Tribunale di Castrovillari ha emesso una «misura cautelare in carcere» a carico del 49enne. Nel frattempo la ragazza è stata ricollocata in una diversa struttura e nei suoi riguardi sono stati attuati tutti i protocolli di tutela previsti dalla Legge. Lo straniero arrestato è stato associato presso il Carcere di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Corigliano Rossano: giovane segregata in casa dal padre 49enne
149
articolo precedente