Intimidazioni Farfaglia: la solidarietà della politica

Redazione

Incessante la solidarietà nei confronti di Pasquale Farfaglia, sindaco San Gregorio d’Ippona, centro della provincia di Vibo Valentia, la cui auto nelle ultime ore è stata crivellata da diciassette colpi d’arma da fuoco. Ad accorgersi del grave atto intimidatorio lo stesso Farfaglia, che ha notato i fori sulla vettura parcheggiata vicino la chiesa di Santa Ruba, il giorno dopo i festeggiamenti per la Madonna della Salute. L’automobile è stata sequestrata dai carabinieri che stanno eseguendo gli accertamenti per raccogliere elementi utiIi a individuare gli autori dell’intimidazione e comprendere in che contesto si correla l’episodio.

Succurro: “L’Anci Calabria è tutta schierata al suo fianco”

“Esprimo solidarietà, vicinanza e sostegno incondizionati a Pasquale Farfaglia, sindaco del Comune di San Gregorio d’Ippona, vittima di un’intimidazione gravissima e inaccettabile». Lo afferma, in una nota, la presidente dell’Anci Calabria, Rosaria Succurro, che aggiunge: “Il sindaco di San Gregorio d’Ippona fa parte del Consiglio dell’Anci Calabria ed è in prima linea al servizio della propria comunità, attento, imparziale, impegnato ogni giorno per il bene comune, la tutela e lo sviluppo del territorio, la crescita e la collaborazione delle amministrazioni comunali calabresi. Nessuno pensi di intimorirlo e di indurlo a fermare o a cambiare la sua azione politica e amministrativa. L’Anci della Calabria è tutta schierata al fianco del sindaco Farfaglia e – sottolinea Succurro – non consentirà ad alcuno di alterare le regole dello Stato e della democrazia. Soprattutto oggi, i sindaci non sono da soli nelle loro difficoltà quotidiane e davanti a episodi del genere, che condanniamo a voce alta. Ci auguriamo che al più presto siano individuati e puniti i responsabili di questo vile atto, contrario – conclude la stessa presidente – alla storia, alla cultura e ai valori del popolo calabrese”.

Mangialavori: “Episodio di una violenza assoluta”

“Massima solidarietà al sindaco di San Gregorio d’Ippona, Pasquale Farfaglia, vittima di una gravissima intimidazione”. Lo afferma il deputato e presidente della Commissione Bilancio della Camera, on. Giuseppe Mangialavori. “Un episodio di una violenza assoluta, numerosi colpi di arma da fuoco contro l’auto del sindaco non sono affatto un bel segnale. Sono vicino a Pasquale e alla sua famiglia, sono convinto che non si lascerà intimorire e continuerà ad amministrare con la serietà, l’abnegazione e la dirittura morale che lo contraddistinguono, nell’interesse dei suoi concittadini. Sono certo, altresì, che le forze dell’ordine assicureranno presto alla giustizia l’autore o gli autori di questo gravissimo gesto”, conclude Mangialavori.

Comito: “Il sindaco non è solo”

“Desidero esprimere a nome mio e dell’intero partito di Forza Italia Vibo Valentia la totale solidarietà e vicinanza al sindaco di San Gregorio d’Ippona, Pasquale Farfaglia, che è stato fatto oggetto di una grave intimidazione”. È quanto dichiara il consigliere regionale e coordinatore provinciale di FI, Michele Comito, dopo avere appreso la notizia dei colpi di pistola contro l’auto del primo cittadino del piccolo centro alle porte del capoluogo. “Pasquale è un dirigente del nostro partito – afferma il capogruppo di FI in consiglio regionale – ma è soprattutto un sindaco, un amministratore serio, una persona per bene. Gesti di questo tipo non potranno mai avere giustificazione alcuna e meritano soltanto una ferma condanna. Conoscendo Pasquale so che andrà avanti senza lasciarsi prendere dallo scoramento, sebbene si tratti di situazioni bruttissime che colpiscono la serenità di un uomo e della sua famiglia. Ma il sindaco non è solo, ha dalla sua parte non soltanto il partito e gli amici, ma tutta la sua comunità fatta di gente per bene”.

De Nisi: “Gesto esecrabile che alza livello intimidazioni contro amministratori locali”

“Un gesto esecrabile che alza il livello delle intimidazioni ai danni degli amministratori locali”. Così Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione in Calabria, stigmatizza i diciassette colpi di arma da fuoco che ignoti hanno indirizzato contro l’auto del sindaco di San Gregorio d’Ippona Pasquale Farfaglia. “Sono sicuro – aggiunge De Nisi – che l’amico Pasquale Farfaglia, primo cittadino da sempre al servizio delle primarie istanze della pacifica comunità da lui amministrata, non cederà alla delegittimazione che qualcuno cerca di imporre con la violenza e la cancellazione delle basilari regole di legalità e civica convivenza. Tutti noi, assieme ai calabresi, non dobbiamo arrenderci alla logica della sopraffazione, ai ricatti e alle minacce. Abbiamo il dovere di impedire che il vulnus del sopruso abbia il sopravvento”. Nello stringersi a Pasquale Farfaglia e alla sua famiglia con solidarietà personale e istituzionale, De Nisi conclude invitandolo a “non dismettere l’orgoglio di essere una onesta e laboriosa istituzione dello Stato a cui i cittadini che credono del rispetto delle regole, guardano con orgoglio” e confida “nell’operato delle forze dell’ordine per risalire a chi ha compiuto l’ignobile fatto”.

Romeo: “Gravissima intimidazioni deve spronarci”

“Esprimo la mia più sincera solidarietà, a nome della città di Vibo Valentia, al collega sindaco Pasquale Farfaglia – dichiara il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo. La gravissima intimidazione perpetrata ai suoi danni non deve lasciarci indifferenti, deve anzi spronarci a riflettere ed agire sul fronte della prevenzione e della sensibilizzazione ai temi della legalità. Sono certo che questo deplorevole episodio non scalfirà la passione e la determinazione di un amministratore che lavora per la crescita culturale, sociale ed economica della sua importante comunità. La città di Vibo Valentia è vicina al sindaco Farfaglia ed alla sua famiglia”.

Potrebbe interessarti anche:

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati