Scalea, domani “Libere di scegliere”, II memorial Ilaria Sollazzo, vittima di femminicidio

Redazione

A due anni dal femminicidio della professoressa Ilaria Sollazzo – avvenuto il 2 ottobre 2022 sotto casa sua a Scalea, sul Tirreno cosentino, per mano dell’ex compagno – la famiglia di Ilaria e l’associazione antiviolenza Ilaria Sollazzo in collaborazione con la Pro Loco e l’amministrazione comunale della città di Torre Talao hanno organizzato un memoriale.

L’evento ci sarà domani a Scalea alle ore 17.30 in Piazza Maggiore De Palma e sarà dedicato ad Ilaria a tutte le donne vittime di violenza. Aprirà la manifestazione il passo di danza di Emilia Calabrò sulla canzone “Rose spezzate” di Anna Tatangelo. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta, si aprirà la tavola rotonda “Libere di Scegliere-secondo memoriale in ricordo di Ilaria Sollazzo, vittima di femminicidio”. Vi prenderanno parte: Annalisa Alfano, assessore alle politiche sociali del comune di Scalea; l’avvocata Tiziana De Bonis, fondatrice e presidente dell’associazione antiviolenza Ilaria Sollazzo, e Sergio Caruso, criminologo. Modera la giornalista Fabrizia Arcuri. Ilaria oltre ad essere una ragazza solare, professoressa e catechista competente ed esemplare era anche madre di una bambina. Degli orfani di vittime di femminicidio ed a coloro che si occupano di questi bambini e bambine parlerà l’avvocata Patrizia Schiarizza presidente, ideatrice e fondatrice dell’associazione “Il Giardino Segreto” che offre sostegno legale e psicologico gratuito ai c.d. orfani speciali ed a chi se ne prende cura.

La conferenza sarà arricchita dalle testimonianze di Maria Pia Sollazzo, sorella di Ilaria, e di una donna sopravvissuta alle violenze subite dall’ex partner.

A fare da cornice il corto “Sola in Discesa” di Claudia Di Lascia e Michele Bizzi vincitore del premio come miglior film della della XI edizione del Mediterraneo Festival Corto, gentilmente messo a disposizione dal CineCircolo Maurizio Grande. La serata si concluderà con il videoclip “In nome di ogni donna” di Mariella Nava, brano contro la violenza sulle donne, candidato al premio Amnesty International, accompagnato dal maestro Salvatore Cauteruccio alla fisarmonica.

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