Attraggono le neonate Scuole di specializzazione di area sanitaria attivate dall’Università della Calabria, con sede presso l’ospedale di Cosenza, ma collegate a strutture ospedaliere distribuite in tutto il territorio regionale e anche a Potenza. Annunciate solo poche settimane fa, le quattro scuole di Chirurgia Generale, Ematologia, Malattie Cardiovascolari e Nefrologia hanno ricevuto un numero incoraggiante di iscrizioni (21 in tutto), superando le aspettative di partenza, “che le vedono penalizzate dal poco tempo a disposizione per promuovere i nuovi corsi nel panorama accademico italiano e dall’assenza di laureati in medicina all’Unical, dove il corso di studio è appena al II anno. Dieci laureati non medici, inoltre, si sono iscritti alla quinta Scuola di specializzazione, quella in Patologia clinica e biochimica clinica, aperta anche a chi ha conseguito il titolo in Farmacia, Biologia, Chimica e classi equivalenti”, è scritto in una nota dell’Unical. I neo specializzandi sono stati accolti questa mattina all’ospedale dell’Annunziata dal rettore dell’Unical, Nicola Leone, dal direttore del Dipartimento di Farmacia, Vincenzo Pezzi, e dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Vitaliano De Salazar, che hanno rivolto loro un augurio di buon lavoro. Nello specifico, assegnati 4 posti per la scuola di Chirurgia generale, 3 per la Nefrologia e 14 per le Malattie cardiovascolari, in questo caso coprendo il 100% dei posti a bando. In tutto sono state assegnate 14 borse di studio nazionali e ulteriori 7 finanziate dalla Regione. Un dato degno di nota è che tutti i 21 posti sono stati occupati da giovani medici provenienti da altre università italiane, da Firenze a Roma, da Catania a Perugia e anche dalla Romania, non avendo Unical ancora laureati in Medicina. Accanto a loro, sono entrati in ospedale anche 5 dottorandi, tra cui alcuni già in possesso di specializzazione, che contribuiranno ad accrescere la risorse mediche nei reparti.
Il rettore: “Benefici molteplici”
“Siamo soddisfatti e orgogliosi di essere già riusciti ad appena due anni dall’avvio del corso di Medicina, a far aprire ben 5 Scuole, che hanno attratto l’interesse di 31 giovani laureati, provenienti da tutta Italia – ha dichiarato il rettore dell’Università della Calabria Nicola Leone. – Formare specialisti qualificati direttamente sul nostro territorio è un obiettivo strategico e questo interesse dimostra la bontà del nostro progetto. I benefici saranno molteplici: per i giovani, per le strutture sanitarie e per il territorio”.
Il Direttore De Salazar: “Concretezza al percorso iniziato nel 2023”
Il direttore De Salazar ha aggiunto: “L’ingresso degli specializzandi dà forma concreta al percorso che l’Unical e questa Azienda hanno avviato nel febbraio del 2023. Aver ottenuto l’autorizzazione alle cinque scuole di specializzazione è un risultato importante altrettanto importante è la richiesta dei giovani medici di specializzarsi a Cosenza. All’Annunziata questi giovani professionisti hanno la chance di prendere lezioni di assistenza con il tutoraggio degli ottimi medici del Sistema sanitario nazionale”.