“La Uil Calabria e la Uil Fpl Calabria accolgono con soddisfazione l’iniziativa dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza che, con l’adozione del protocollo ‘Tolleranza Zero’, si schiera fermamente contro le aggressioni al personale sanitario in servizio. Questo importante passo si inserisce pienamente nella nostra campagna, ‘Proteggere chi ci protegge’, che da tempo sensibilizza sulla necessità di garantire sicurezza e dignità a chi opera in prima linea per tutelare la salute pubblica”, così in una nota la segretaria generale della Uil Calabria, Mariaelena Senese, e il segretario generale della Uil Fpl, Walter Bloise. “Le aggressioni al personale sanitario rappresentano una grave emergenza che mina non solo la sicurezza degli operatori, ma anche la qualità del servizio sanitario offerto ai cittadini. L’adozione del protocollo da parte dell’Asp di Cosenza segna una svolta concreta verso un ambiente di lavoro più sicuro, in cui la prevenzione e la risposta tempestiva a situazioni di rischio siano priorità assolute. La Uil Calabria e la Uil Fpl Calabria ritengono che la sicurezza dei lavoratori sia un diritto irrinunciabile e che il rispetto della loro professionalità sia alla base di un sistema sanitario efficiente e umano. La scelta dell’Asp di Cosenza di adottare un protocollo specifico contro le aggressioni non è solo un atto dovuto, ma un esempio virtuoso che speriamo possa essere seguito da tutte le aziende sanitarie del territorio. L’iniziativa dell’Asp di Cosenza dimostra che le azioni di sensibilizzazione come la campagna “Proteggere chi ci protegge” stanno dando i loro frutti. Questo progetto, promosso dalla Uil Calabria e dalla Uil Fpl Calabria, ha l’obiettivo di mettere al centro dell’attenzione pubblica e istituzionale il tema della sicurezza sul lavoro per gli operatori sanitari, troppo spesso esposti a rischi inaccettabili. Grazie a protocolli come quello adottato, sarà possibile: Prevenire situazioni di violenza attraverso una formazione specifica del personale e l’installazione di strumenti di monitoraggio; garantire l’intervento rapido e adeguato in caso di emergenza e promuovere una cultura di rispetto reciproco tra lavoratori e utenti dei servizi sanitari”, concludono i due sindacalisti.
Uil Calabria plaude al protocollo adottato da Asp Cosenza contro aggressioni personale sanitario
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