Sopralluogo della Presidente della Provincia di Cosenza Succurro nel Savuto e a Belsito

La Presidente della Provincia Rosaria Succurro ha effettuato un sopralluogo nel Comune di Belsito e nel Savuto per verificare lo stato dei lavori programmati su tre interventi strategici nell’arco di dieci chilometri, di cui due rotatorie per la viabilità – una a Santo Stefano di Rogliano e una a Belsito – e una paratia a Belsito, con l’obiettivo di risolvere la problematica della chiusura della strada che ha afflitto il territorio per ben 16 anni. “L’intervento della paratia di pali si è reso necessario per ripristinare la viabilità a doppio senso di marcia ed è realizzato con 37 pali del diametro di 600 mm. posti in senso longitudinale e dieci pali posizionati in senso ortogonale. I pali sono coronati da cordoli di dimensioni 210 x 80 e 100 x 80 cm. I contrafforti hanno il compito di vincolare in testo la paratia per mezzo dei cordoli di collegamento che garantiscono un’ulteriore vantaggio nei confronti degli spostamenti in testa alla paratia”,  riportato in una nota ufficiale dell’ente provinciale. La struttura, per come sopra rappresentata, “garantisce il transito veicolare in sicurezza e rappresenta un valido bay-pass al traffico sull’autostrada, qualora la stessa dovesse avere impedimenti al transito. L’intervento ha un importo complessivi di 483.966,00 euro. Lo stesso tratto di strada assume una valenza strategica per tutto il comprensorio del Savuto”. A riguardo la presidente Succurro ha dichiarato: “Questi interventi rappresentano una risposta concreta alle esigenze dei cittadini e testimoniano la nostra vicinanza ai territori. Dopo anni di attesa, è giunto il momento di restituire alla comunità una strada sicura e funzionale”, ha aggiunto Rosaria Succurro, evidenziando l’attenzione sua personale e della Provincia di Cosenza “verso il Savuto e il territorio di Belsito in particolare – zona immediatamente a sud della Città che è stata un budello ad una corsia, con un pericoloso restringimento. Le due rotatorie, infine progettate per migliorare l’accessibilità e ridurre i tempi di percorrenza, sono parte di un piano più ampio che mira a riqualificare le infrastrutture locali e a promuovere lo sviluppo economico del comprensorio. Siamo vicini ai territori, siamo vicini ai Sindaci che li amministrano, perché siamo convinti che sulla viabilità non debbano esserci figli di un dio minore”, ha concluso la Presidente.