Sanità: il Comitato per la Città Policentrica incontra il Sindaco Franz Caruso

Alessia Antonucci

“Il Comitato per la Città Policentrica (CCP) ha incontrato il Sindaco di Cosenza Franz Caruso, al quale ha espresso la preoccupazione per l’emergenza democratica determinatasi in Calabria con la nomina del Presidente Roberto Occhiuto, già Commissario ad Acta, a Commissario Delegato per la cosiddetta ‘emergenza sanitaria’ in Calabria”. È quanto riportato in una nota ufficiale del Comune di Cosenza, in cui si annuncia la disponibilità del sindaco a partecipare ad una iniziativa pubblica nella Casa Comunale con le Associazioni cittadine, a difesa della Sanità pubblica e della ubicazione del nuovo ospedale hub di Cosenza a Vaglio Lise. “Non sono contro la sanità privata che deve essere però complementare a quella pubblica – ha detto il sindaco Franz Caruso –. Mi sono sempre battuto e continuerò a farlo, anzitutto per tutelare e salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini. A tal fine è indubbio che la realizzazione del nuovo ospedale Hub è urgente. Tutti, infatti, conosciamo le condizioni di precarietà in cui versa l’Annunziata, la sua vetustà e come sia sottodimensionato, sia per posti letto che per risorse umane. Nel contempo, va ricordato come sia di vitale importanza per i pazienti, ma anche per i medici e tutto il personale sanitario e per gli OSS che vi lavorano con straordinaria professionalità, avere garantiti determinati standard di qualità, ormai richiesti da tutti. Parlo di Hub e non di Policlinico, perché anche se non sono un tecnico, credo che tra Policlinico e Hub ci siano differenze sostanziali. Noi abbiamo bisogno di un HUB. A ciò aggiungo che la nuova struttura sanitaria a Vaglio Lise significherebbe favorire anche uno sviluppo urbano equilibrato, integrando la facoltà di medicina al polo sanitario, tant’è che le attuali attività universitarie si svolgono già presso l’Annunziata”. Nel corso dell’incontro, la delegazione del CCP (Mario Bozzo, Carlo De Gaetano, Mimmo Gimigliano, Paolo Palma) ha analizzato e “contestato tutti i tentativi, fin qui messi in atto dal Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, di spostare l’Ospedale hub territoriale da Cosenza ad Arcavacata. Tra gli atti adottati dalla Regione e dalle altre istituzioni dello Stato per ‘scippare’ l’ospedale a Cosenza il CCP ha ricordato: 1) il Decreto del Commissario ad Acta Roberto Occhiuto che ha approvato il nuovo studio di fattibilità ad Arcavacata, stravolgendo il suo stesso precedente decreto e il conseguente Accordo di Programma già stipulato; 2) la Proposta di Legge Regionale per la formazione della “Città Unica” attraverso lo stravolgimento della L.R. 55/2006 ; 3) l’approvazione di nuovi criteri di determinazione del Rischio idrogeologico dell’area di Vaglio Lise per renderla inidonea all’edificazione del nuovo ospedale; 4) la dichiarazione dello stato di emergenza della sanità in Calabria, in realtà inappropriata poiché non di emergenza si tratta ma di “crisi strutturale e cronica”, di cui lo stesso Occhiuto è peraltro corresponsabile; 5) la nomina del Presidente – Commissario ad Acta Roberto Occhiuto anche a Commissario Delegato per l’Emergenza e l’ordinanza del Capo della Protezione Civile che gli dà pieni poteri in deroga praticamente a tutte le norme e leggi che possono interessare il settore. “Occhiuto diventa così – secondo il Comitato per la Città Policentrica – un uomo solo al comando con il potere di decidere per tutta la sanità calabrese in deroga a tutte le regole”.

Potrebbe interessarti anche:

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati