C’erano una volta le zanzare… che pungevano di notte e provocavano prurito e gonfiore. Insetti fastidiosi certo, ma non così pericolosi come le specie importate negli ultimi decenni. La zanzara tigre ad esempio, proveniente dall’Asia, sempre più presente sul territorio italiano e calabrese e veicolo di trasmissione di patologie più o meno gravi come la chikungunya, un virus che nella scorsa stagione estiva ha colpito decine di persone nel catanzarese.
Le aziende che si occupano di disinfestazione si sono date appuntamento a Cosenza per esaminare la situazione ma tocca a comuni e Asp stabilire le strategie per affrontare la nuova invasione.
In passato solo Cosenza e Vibo Valentia hanno sfruttato i fondi a disposizione per monitorare la presenza di zanzare tigre, alcuni primi cittadini si sono mostrati disinteressati al problema.
Il clima rigido che caratterizza la primavera in corso sposterà il problema alle prossime settimane ma il numero di zanzare presenti potrebbe essere superiore agli anni precedenti.
Attenti alla zanzara tigre
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