Arresti domiciliari per amministratore e il direttore tecnico della E-surv, società catanzarese al centro della spy story su cui indaga la procura di Napoli e proprietaria del software Exodus che avrebbe infettato illegalmente i telefoni di ignari utenti , provocato falle in inchieste giudiziarie. Gli arresti sono stati eseguiti dal Ros, dal Nucleo speciale tutela frodi tecnologiche della Guardia di Finanza e della polizia postale. Eseguite anche perquisizioni in cinque società che si sarebbero servite della piattaforma. Gli inquirenti hanno sequestrato materiale informatico e profili cloud. Agli indagati viene contestato l’intercettazione illegale e l’accesso abusivo a sistema informatico.
Software spia inventato a Catanzaro, due arresti
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