Il Gup ha disposto il rinvio a giudizio per cinque componenti della famiglia Di Grillo-Mancuso di Limbadi indagati per l’autobomba che il 9 aprile del 2018 uccise il 43enne Matteo Vinci e ferì il padre Francesco. La prima udienza del processo in Corte d’Assise fissata per il prossimo 17 settembre. La mamma di Matteo Vinci, Rosaria Scarpulla, dopo giorni di battaglie e proteste, oggi ha espresso fiducia nella giustizia.“Sono contenta dell’emissione del decreto di rinvio a giudizio- ha commentato Rosaria Scarpulla dopo aver ascoltato la decisione del giudice per l’udienza preliminare -. Ho avuto paura anche questa volta di in un rinvio, ma ho avuto fiducia nella magistratura. Spero che abbiano una giusta condanna e che la giustizia vada veramente avanti”.
Omicidio Vinci, indagati rinviati a giudizio
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