Klaus Davi gira spot-choc su sanità calabrese

Anna Franchino


E’ on line uno spot shock di Klaus Davi realizzato per protestare contro la distruzione della sanità in Calabria e mandato in onda in concomitanza con la manifestazione unitaria dei sindacati nella città dello Stretto. Nel corto, realizzato nell’ospedale di Locri, il giornalista é ripreso con una fascia viola con la scritta ‘sanità calabrese’ . Montato e prodotto dal regista Ambrogio Crespi e ispirato ai video della rockstar Marylin Manson , il documentario inizia con un atto d’accusa di Davi al Governo, ma anche ai commissari nominati dal Ministro della Sanità, “che si rifiutano – dice Davi – di girare la Calabria e pensano che qui ci siano solo mafiosi”. Sullo sfondo si vede il nosocomio e un’auto station wagon con una bara aperta. Il massmediologo viene caricato sulla bara e portato via per il “funerale della sanità al sud”. Il corto si conclude con il claim “Distruggere la sanità significa annientare un popolo. Uno stato che consente la morte di una regione non è degno di questo nome”.

©2023 TELEUROPA SRL – Tutti i diritti riservati

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