Era nascosto sull’armadio per sfuggire all’arresto. Ecco il momento in cui gli agenti lo hanno trovato e arrestato. Protagonista un 53enne di Isola Capo Rizzuto, finito in manette con l’accusa di stalking. L’uomo si era invaghito di una giovane donna, una 28 enne figlia di un suo amico. L’aveva conosciuta all’inizio del 2018 e dal quel momento è scattata la sua ossessione. La pedinava, la minacciava perché la ragazza non aveva nessuna intenzione di allacciare una relazione con lui. La vita per la donna era diventata un incubo. Per sfuggire al 53enne si era anche trasferita a casa di amici. Tutto inutile. In una occasione l’uomo avrebbe appiccato un incendio presso l’abitazione della vittima. A quel punto la ragazza si è recata in questura dove ha raccontato tutto agli inquirenti. I poliziotti hanno verificato che l’uomo aveva precedenti per violenza sessuale, maltrattamenti, riduzione in schiavitù e sequestro di persona. La procura, vista la gravità della situazione ha chiesto l’adozione della misura detentiva in carcere. Quando i poliziotti sono andati ad arrestarlo non lo hanno trovato. Sono così scattate le ricerche per rintracciarlo. Alla fine gli agenti hanno accertato che l’uomo si era nascosto, con la complicità dei parenti, all’interno della sua abitazione su un armadio. L’uomo è stato così ammanettato e trasferito nel carcere di Crotone.