Solidarietà, imprenditoria responsabile, attenzione al sociale. La consegna da parte di Ecoross del Doblò senza barriere, che va ad arricchire il parco mezzi del Comune di Corigliano Rossano, ha rappresentato l’occasione anche per riflettere sulle difficoltà delle fasce sociali più deboli e per rimarcare come ciascuno di noi possa dare il proprio contributo per la crescita del territorio. Partecipata la cerimonia tenutasi al Quadrato Compagna di Schiavonea per la consegna del “dono etico” che Ecoross, mettendo insieme l’intera comunità aziendale, ha inteso riconoscere al territorio in occasione dei primi 25 anni di attività imprenditoriale che ricorrono nel 2019. La serata ha rappresentato la naturale prosecuzione dell’evento tenutosi lo scorso mese di marzo, quando Flavia Pulignano consegnò l’attestato di donazione all’allora Commissario Prefettizio del Comune. Rispettati i tempi tecnici per la personalizzazione del Doblò, che è stato modificato in loco per rendere più agevole l’accesso e il trasporto di persone con ridotta capacità motoria, la donazione si è perfezionata martedì 23 luglio con la consegna materiale del veicolo e delle chiavi. “L’iniziativa di stasera – ha affermato Flavia Pulignano – rappresenta per noi un’occasione importante che ci aiuta a riflettere su una di quelle problematiche verso cui poco si presta l’attenzione: la disabilità. È anche per questo che abbiamo voluto definirlo un “regalo etico”, un modo di essere vicini ai soggetti più deboli e meno abbienti, attenendoci a quei principi di solidarietà e sussidiarietà che devono caratterizzare un modo di fare impresa “responsabile”. Ecoross deve tanto a questo territorio, nel quale è pienamente inserita e di cui è parte integrante. Ed è giusto che, nel solco della continuità, lasci ancora traccia di sé”. Un gesto apprezzato ed elogiato anche dal sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi, che ha ringraziato l’azienda riconoscendo il valore di una imprenditoria responsabile che agisca nell’interesse del territorio. “Si tratta di un bel gesto – ha affermato il Primo Cittadino – Un percorso che, iniziato dal Commissario, oggi concludo con grande piacere. Eventi del genere rappresentano, inoltre, un’ottima occasione per discutere di questi temi. Allo stato c’è ancora tanto da lavorare, sul fronte barriere architettoniche, mezzi e servizi, per rendere questa città realmente inclusiva. Quello di oggi è un piccolo passo che ci permette di guardare avanti”. Il Doblò, omologato per il trasporto di una carrozzina, ha un’altezza superiore di circa 30 cm rispetto a veicoli simili, ed è stato modificato anche con l’installazione di una pedana estraibile. Inteso ad esclusivo utilizzo dei soggetti con ridotte capacità motorie e in difficoltà, rappresenta un ulteriore strumento a disposizione dell’Ente, come evidenziato dall’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis che ha apprezzato il gesto dell’azienda Ecoross auspicando che, sul territorio, venga preso ad esempio. “La consegna del Doblò senza barriere – afferma Walter Pulignano, amministratore unico di Ecoross – mira a potenziare un servizio che va nella direzione di sostenere le emergenze nell’ambito del terzo settore, consapevoli delle problematiche esistenti e della carenza di servizi che spesso la Pubblica Amministrazione non riesce ad erogare per indisponibilità di risorse. Con questo gesto, che fa seguito a tante iniziative portate avanti negli anni sul territorio, Ecoross vuol trasmettere all’esterno un messaggio di imprenditoria sana e responsabile, ispirata a quei principi di impresa sociale direttamente connessi a creare condizioni di benessere nella comunità. Sentirsi cooprotagonisti nella crescita di un territorio è gratificante, sia per l’impresa sia per quanti vi lavorano”. Dopo il taglio del nastro e la benedizione da parte di padre Francesco, parroco della Chiesa di Santa Maria ad Nives di Schiavonea che ha ringraziato anche a nome della comunità ecclesiale, la serata è proseguita con un momento di festa. L’organizzazione ringrazia lo staff che ha curato l’allestimento della location e tutti quanti hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento, tra cui i fratelli Gallo, che hanno offerto la bibita Clemì prodotta con le clementine di questo territorio, e la signora Carmela che ha preparato per tutti i dolci augurali della tradizione.
Doblò senza barriere va ad arricchire parco mezzi del Comune di Corigliano Rossano
512
articolo precedente