Nove condanne dai 2 ai 14 anni di reclusione e una assoluzione. E’ la sentenza emessa dal gup del tribunale di Catanzaro, Claudio Paris al termine dell’udienza, con rito abbreviato, a carico degli imputati ritenuti responsabili della rapina alla società Sicurtrasport avvenuta a Catanzaro a dicembre 2016. Il colpo, compiuto da una banda costituita da elementi pugliesi e calabresi, causò alla società un danno da 8 milioni e mezzo di euro. Le persone condannate sono Giovanni Passalacqua e Dante Mannolo (14 anni); Alessandro Morra (12 anni); Matteo Ladogana, Carmine Fratepietro, Pasquale Pazienza e Leonardo Passalacqua (10 anni e 8 mesi); Annamaria Cerminara (2 anni previo riconoscimento della collaborazione con la giustizia e sospensione condizionale della pena). Assolto Mario Mancino. Il Gup ha condannato tutti gli imputati in solido – ad eccezione del Mancino – al risarcimento dei danni cagionati alla parte civile, ovvero alla Sicurtrasport, rappresentata dall’avvocato Nunzio Raimondi, da liquidarsi in separato giudizio riconoscendo, a titolo di provvisionale, la somma di 9 milioni ottocentomila euro nonché il pagamento delle spese processuali.
Rapina milionaria sede Sicurtransport, inflitte otto condanne
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