L’emergenza povertà esiste e va affrontata, si sa, soprattutto in una regione come la Calabria dove precari, disoccupati, anziani e famiglie fanno fatica a mettere insieme il pranzo con la cena. Ma la misura varata al governo giallo verde, ossia il reddito di cittadinanza rischia di non raggiungere l’obiettivo per una serie di ragioni . Intanto le domande son inferiori alle attese, c’è poi il ruolo incerto dei navigator e l’esiguità delle somme Del resto anche il vicepremier Salvini esprime dubbi sulla validità.”Speriamo – dice- possa creare lavoro”. Certo il reddito di cittadinanza,ha avuto il merito di accendere un faro su un’emergenza spesso ignorata, ma la strada è ancora lunga e tortuosa. A fronte di cinque milioni di poveri rilevati dall’Istat, ha risposto solo un milione. Anche se per molte famiglie le somme ricevute rappresentano una boccata d’ossigeno. Intanto L’inps ha diffuso i dati delle domande accolte nel mese di luglio. A livello nazionale sono 896.173. A guidare la classifica delle città che hanno ricevuto il maggior numero di risposte positive c’è Napoli con 36399 domande approvate; a seguire Roma con 32905 e Palermo con 26114.In Calabria le domande accolte sono in totale 62383. 22777 quelle invece respinte. La città con il maggior numero di beneficiari è Reggio Calabria con 5824 domande accolte. Seguono Catanzaro con 3026 richieste approvate, Cosenza con 2828 istanze che hanno ricevuto l’ok, Crotone 2822. A chiudere la classifica Vibo Valentia con 941 domande approvate. Secondo l’inps l’importo medio mensile erogato nei primi tre mesi è pari a 489 euro. Al sud e nelle isole l’importo, sempre secondo quanto reso noto dall’istituto di previdenza, è superiore del 7% rispetto a quello nazionale
Reddito cittadinanza, in Calabria 62 mila domande accolte
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