Arrestato latitante, era in vacanza. Il blitz dei carabinieri

Il blitz dei carabinieri in un appartamento di Giardini Naxos nel messinese, e, l’arresto di Francesco Riitano, ritenuto esponente del clan Gallace di Guardavalle, nel catanzarese.
Il trentanovenne , si trovava in vacanza con i familiari. Al momento dell’irruzione dei militari ha tentato la fuga, saltando seminudo dal balcone ma è stato bloccato. Riitano aveva con sé carta d’identità, patente e passaporto italiano falsi, denaro contante e telefoni cellulari.
L’uomo considerato dagli inquirenti un broker della droga, era ricercato per traffico internazionale di stupefacenti e destinatario di un provvedimento cautelare emesso su richiesta della Procura distrettuale di Milano.
Da tempo il Comando provinciale dei carabinieri di Catanzaro, insieme allo squadrone Eliportato Cacciatori di Vibo Valentia e agli specialisti del Ros avevano avviato indagini capillari tra Calabria e Lombardia al fine di catturarlo. Operazioni coordinate dal Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, del Procuratore aggiunto Vincenzo Luberto e del sostituto Procuratore Debora Rizza.
La svolta che ha portato alla sua cattura è arrivata nelle ultime settimane quando si è avuta conferma della presenza di Riitano in Sicilia. Le operazioni di Localizzazione del latitante si sono protratte per giorni con l’impiego di sofisticate attrezzature che hanno permesso di sorprendere il 39enne mentre era a tavola con la famiglia nella casa fittata per le trascorrere le vacanze.