In via Messer Andrea nel centro storico di Cosenza oggi c’è silenzio. Si sente solo il vociare dei residenti che non parlano d’altro che di quanto è successo ieri nel primo pomeriggio, quando hanno sentito un boato improvviso. Una signora che abita nel quartiere ci racconta l’accaduto, tre tonfi a breve distanza l’uno dall’altro che hanno richiamato l’attenzione dei residenti.
La casa è sempre quella che nel 2016 andò in fiamme per cause accidentali senza causare vittime fortunatamente, ma lasciando senza un’abitazione le 14 persone che abitavano lo stabile. Spento l’incendio però il degrado è proseguito e ieri è venuto giù un solaio. Un nucleo familiare che vive in una abitazione adiacente è stato sgomberato per precauzione e trasferito in una struttura alberghiera, ma tutta l’area è stata transennata perché un eventuale crollo potrebbe arrecare danni ad altre costruzioni o ai passanti.
Lo stabile è di proprietà privata, i proprietari dovranno provvedere alla messa in sicurezza o alla sua demolizione, purtroppo non si tratta di un caso isolato, basta guardarsi intorno per scovare altre costruzioni abbandonate, fatiscenti e pericolanti. Servono interventi e soprattutto collaborazione tra le istituzioni, quelle locali che hanno ben chiaro lo stato delle cose e il governo centrale che dovrebbe mettere a disposizione le risorse.