“Al voto quanto prima e, comunque, non più tardi della scadenza naturale della legislatura”. É quanto si afferma in un comunicato dei gruppi di centrodestra in Consiglio regionale, i cui presidenti si sono riuniti a Reggio Calabria a margine della conferenza dei capigruppo consiliari, “per fare il punto della situazione politica, sollecitando il ritorno alle urne”. Al termine del confronto, c’é stata una presa di posizione pubblica siglata da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Casa della libertà. “Va anzitutto stigmatizzato – sostengono Gianluca Gallo (Cdl), Claudio Parente (Fi) e Fausto Orsomarso (Misto/FdI) – il gioco delle alchimie politico-elettorali in cui il Pd ed il centrosinistra si stanno irresponsabilmente cimentando in queste ore, a Roma come a Catanzaro: si inseguono inciuci per quello che potrebbe essere un mix micidiale, fatto della comprovata incompetenza grillina e dei grandi fallimenti del centrosinistra. E tutto questo distraendo energie che sarebbe meglio impiegare per governare la Calabria, alla quale la presidenza Oliverio sta arrecando danni incalcolabili come dimostrano lo stato comatoso della sanità, il dilagare del precariato, l’arretratezza infrastrutturale, la cattiva gestione del sistema rifiuti, l’emorragia di posti di lavoro. Un cambio di rotta è necessario e ci penseranno presto i calabresi, premiando il centrodestra unito, unica vera forza alternativa allo sfascio, da una parte, ed all’incapacità dall’altra”. Il “ritorno alle urne – si aggiunge nella nota – diventa il punto cardine della richiesta formalizzata da Cdl, FI e FdI”. “Si restituisca ai cittadini – sostengono ancora Gallo, Parente ed Orsomarso – il diritto di decidere del proprio avvenire senza altri tentennamenti ed illusionismi come quelli che in queste ore stanno andando in scena nella Capitale: almeno per una volta Oliverio dimostri senso di responsabilità e metta fine al balletto delle date, strumentale al tentativo di acquisire una sua ricandidatura: la situazione è seria, per molti aspetti grave, e la Calabria non può concedersi il lusso di rimanere preda di un governatore e dei suoi desideri. Le elezioni vanno fissate subito: ad Oliverio chiediamo di provvedere immediatamente, individuando una data che, in ogni caso, non superi la scadenza elettorale della legislatura”.
Regionali, centro destra:”al voto no più tardi scadenza legislatura”
226
articolo precedente