A Corigliano il Pronto Soccorso è diurno…

Gianluca Pasqua

Si può star male a Corigliano, ma è consigliabile farlo di giorno, fino alle ore 20. Perchè oltre quest’ora, presto, non sarà possibile rivolgersi al Pronto Soccorso dell’Ospedale Compagna
Mancano i medici e il primario sarà costretto a chiudere le porte del reparto fino alle 8 del mattino. Resterà aperto solo il presidio di Rossano, preferito per spazi disponibili e servizi attivi anche nelle ore notturne, per rispondere alle esigenze di un’utenza di 200mila persone.
La situazione già critica è stata compromessa dall’ultima defezione. Un medico, con decorrenza immediata, è stato giudicato inidoneo al pronto soccorso e, pertanto, a Corigliano rimangono solo due medici dipendenti in servizio. Tutto il contrario di quanto si aspettava il primario che stava chiedendo di implementare i turni dopo aver tamponato l’emergenza utilizzando medici del 118 e limitando la concessione di ferie nel periodo estivo. “Tutte le ambulanze – spiega il direttore Straface – viaggeranno verso Corigliano, punto di riferimento dell’emergenza, se gli utenti si rivolgeranno al Compagna troveranno la postazione del 118 o la Guardia Medica sempre che non debbano essere trasferiti a Rossano. L’assistenza è garantita”.
Chissà, sembra improbabile, se l’incontro dei sindaci della sibaritide con il Commissario Cotticelli previsto proprio per venerdì mattina riuscirà a scongiurare l’ennesima negatività della sanità calabrese.

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