Stamattina sul presto erano a Catanzaro davanti alla Cittadella, un luogo dove qualche tempo fa avevano ricevuto delle rassicurazioni. Gli oss, infermieri, tecnici e biologi risultati idonei dopo aver sostenuto un concorso hanno dovuto constatare che la volontà politica è quella di prolungare il rapporto di lavoro dei precari. Ecco perché hanno deciso di spostarsi a Reggio Calabria, di fronte al Consiglio Regionale per tentare di far sentire la propria voce e far comprendere che proseguendo su questa strada si finirà per salvare una categoria penalizzando un’altra di aventi diritto.
I manifestanti ribadiscono che con 3 graduatorie oss già approvate e un concorso in via di espletamento un esercito di idonei è costretto a guardare mentre si calpesta la costituzione avanzando proposte di legge a tutela del lavoratori precari in vista di una fantomatica stabilizzazione. Denunciano che nonostante lo sblocco delle assunzioni le graduatorie siano ferme da mesi.
Oss idonei: “Si rispettino le leggi e le graduatorie”
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