Appuntamento con la vittoria ancora rimandato per il Cosenza che al Marulla dopo essere passato in vantaggio nel primo tempo spreca le tantissime occasioni avute contro un Venezia davvero poco pericoloso che riesce a rimontare solo grazie al penalty concesso dal direttore di gara nella seconda frazione. La squadra rossoblù corre, costruisce, chiude gli avversari nella propria metà campo e al primo affondo sblocca il risultato, al 20esimo grazie ad un’azione costruita sull’asse Baez Carretta con quest’ultimo che serve Riviere che con un’incornata fa esplodere di gioia i 5000 presenti sugli spalti, nonostante la pioggia. Cala il ritmo e la squadra di Dionisi prova a ristabilire la parità, senza però mai impensierire gli avversari che allo scadere vanno vicino al raddoppio con Carretta, il suo piattone però trova la deviazione dell’estremo ospite e sfiora il palo. La ripresa parte subito forte con i padroni di casa sempre più arrembanti, e dopo soli 4 minuti è ancora Rivière protagonista con questo tiro che scheggia la traversa. Poco dopo è Carretta a mandarla fuori d’un soffio e al 12esimo arriva la risposta di Cremonesi pericoloso di testa su questo calcio d’angolo. Il Cosenza è più propositivo e cerca disperatamente di chiudere la gara ci prova prima Sciaudone al termine di un contropiede, ma sfiora la traversa con il suo tiro cross. E poi Carretta impatta alla perfezione il cross tagliato di D’Orazio, ma la sfera termina di poco sul fondo. In mezzo l’azione di Montalto che anticipa Idda e fa tremare il “Marulla”. Alla mezz’ora però è ancora il Venezia a tirare un sospiro di sollievo quando i rossoblù non riescono a finalizzare una occasionissima capitata sui piedi di Baez. Gol sbagliato gol subito, e su questo fallo di Idda su Aramu in area di rigore. L’arbitro concede il penalty che Montalto trasforma spiazzando Perina. Nonostante il recupero la gara finisce 1 a 1 e per il Cosenza è il terzo pareggio consecutivo.
Il Cosenza si fa recuperare dal Venezia
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