“Reggio Calabria vuole riconoscere la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, vittima del nazismo, del fascismo, dell’ignoranza di ieri e di oggi”. E’ quanto afferma, in una nota, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. “Non servono – prosegue- i legami fisici con la città. La senatrice a vita Liliana Segre è storicamente ed umanamente unita alla vita del nostro Paese, dei nostri territori, di ogni piccolo paesino che ha pagato un prezzo altissimo subendo l’aberrazione fascista e nazista. L’unione che c’è fra Reggio Calabria e la senatrice Liliana Segre si fonda sul fatto che il nostro Comune segue i principi fondamentali della Carta Costituzionale, dichiarandosi marcatamente antifascista, ed in lei riconosciamo l’idea di città che stiamo costruendo. Ecco quell’aberrazione, la senatrice Segre l’ha patita sulla propria pelle dove porta, indelebile, il marchio nazista che ne ricorda i trascorsi nel campo di concentramento di Auschwitz e la viva testimonianza della catastrofe che fu la Shoah”. “Giungano alla senatrice a vita Liliana Segre – conclude il sindaco di Reggio Calabria – i nostri sentimenti di vicinanza, sostegno e solidarietà, oltre, ovviamente, all’invito ad incontrarla presto nella nostra Reggio Calabria, che è città impegnata, quotidianamente, nella lotta contro le ingiustizie, le disuguaglianze, la violenza ed il razzismo”.
Reggio, cittadinanza onoraria a Liliana Segre
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