Un esilio sofferto ma molto breve quello imposto al Sindaco di Crotone Ugo Pugliese che si è visto revocare la misura del divieto di dimora cui era stato sottoposto. Il giudice delle indagini preliminari Michele Ciociola ha revocato il provvedimento emesso giovedì scorso nei confronti del primo cittadino nell’ambito dell’inchiesta che ha evidenziato una serie di presunte irregolarità nell’affidamento in gestione della piscina olimpionica comunale ipotizzando i reati di abuso d’ufficio e turbativa d’asta per amministratori e dirigenti. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia , il giudice ha ascoltato le motivazioni del sindaco Pugliese, assistito dall’avvocato Francesco Laratta, ed ha accolto la sua richiesta con il parere favorevole del pubblico ministero. Ugo Pugliese ha fatto dunque ritorno in città e attende che l’ufficio della Digs comunichi alla Prefettura l’avvenuta revoca della misura per consentire al Prefetto di attivare la procedura di reintegro nella carica così come previsto dalla Legge Severino – spiega l’avvocato Laratta – al fine di dar modo a Pugliese di dimettersi non da sindaco sospeso ma da sindaco in carica. Una volontà già espressa – dal primo cittadino – per dar modo alle indagini di proseguire senza alcun condizionamento e difendersi nel processo di essere estraneo a tutti i fatti contestati e di non essere ancorato a incarichi o poltrone.
Ugo Pugliese torna a Crotone, revocato divieto dimora
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