Un ex operaio della centrale termoelettrica Enel di Corigliano Rossano, area urbana di Rossano, è salito la scorsa notte al nono piano della centrale Enel, nel reparto caldaie, per protestare contro quelle che ha definito le promesse di lavoro non rispettate. L’uomo, il 16 settembre scorso, era salito sulla ciminiera della centrale ad un’altezza di cento metri per chiedere di essere riassunto. A settembre scorso, in seguito alla protesta, i responsabili della centrale ed il sindaco di Corigliano Rossano avevano garantito la riassunzione dell’operaio. “Per l’ennesima volta – ha detto il responsabile sindacale Sgb Bruno Graziano – l’Enel non ha mantenuto le promesse fatte e che avrebbero permesso al lavoratore di essere assunto nel settore produttivo Enel”
Protesta ex operaio Enel a Rossano
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