C’è una sorta di silenzio stampa sull’omicidio di Salvatore Condina, 50 anni, ucciso a colpi di pistola ieri sera a Bagnara. La notizia dell’agguato mortale,infatti, è stata appresa solo poco fa. L’uomo,con precedenti penali per droga, stava rientrando nella sua abitazione, nella parte alta della cittadina tirrenica, in uno stabile delle ex palazzine popolari,quando è stato raggiunto da un killer, che gli ha esploso contro diversi colpi di pistola.
Per Condina non c’è stato niente da fare:è morto sul colpo.
Sulla vicenda, mentre scriviamo, non si conoscono altri particolari. Infatti la Questura di Reggio Calabria e il Commissariato di Villa San Giovanni, che hanno la titolarità delle indagini, non hanno fatto trapelare quasi niente. Il riserbo, evidentemente, ha una motivazione solida, legata al lavoro investigativo. Forse non si vuole pregiudicare qualcosa che , nella valutazione di ho lavora al caso, ha una sua importanza. Del resto, dall’ora dell’omicidio, erano le 23.00, c’è stato un stand by di 18 ore. Un tempo nel quale saranno stati acquisiti elementi di un certo interesse.
Circa le modalità dell’agguato, si sarebbe propensi a credere un omicidio maturato nell’ambito della criminalità organizzata, ma non è detto che questa sia l’unica pista battuta. Pertanto, é necessario aspettare.
La personalita della vittima è al centro dell’indagine. Ma anche le frequentazioni. Condina era stato tanti anni all’estero, poi aveva fatto rientro a Bagnara. Con chi è entrato in contatto, quali erano le sue abitudini anche di vita quotidiana?
Forse la riservatezza degli investigatori è legata a questi due interrogativi.
Agguato a Bagnara, ucciso cinquantenne
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