A Camigliatello Silano, che ospiterà una tappa del Giro d’Italia 2020, “Mileto – Camigliatello Silano”, nella seconda settimana della gara rosa, si è svolta una riunione organizzativa, presieduta da Giusy Virelli di RCS , dal regista Rai, Stefano Brunozzi e dallo staff tecnico, i quali hanno incontrato il comitato di accoglienza, composto dal presidente del Parco Nazionale della Sila, Francesco Curcio, dal sindaco di Spezzano Sila, Salvatore Monaco , dirigenti comunali ed associazioni del posto. L’incontro è servito per cominciare ad individuare ed a stabilire le aeree che dovranno ospitare l’intera carovana del Giro d’Italia, dalle società, alla stampa fino al giorno dell’arrivo dei corridori. Gli organizzatori hanno individuato tre macro aree, quella dell’arrivo, in via Paolo Borsellino, quella che sarà il quartier generale della stampa, con oltre 200 giornalisti e lo spazio in cui verrà allestito l’Open Village, che accoglierà i vari tifosi e curiosi, prima dell’arrivo dei ciclisti. Il presidente del Parco Nazionale della Sila, Francesco Curcio nell’accogliere gli organizzatori ha definito il Giro d’Italia una occasione importante, all’interno del quale il Parco non può che esser presente. “il mio auspicio – ha proseguito infine il presidente dell’Ente Parco- è che nell’ambito di una vetrina così rilevante quale il Giro d’Italia per l’appunto è che l’Altopiano Silano ed il Parco Nazionale della Sila possano avere il giusto risalto che meritano”.
Giro d’Italia, Curcio: “Vetrina d’eccezione per la Sila”
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