Terzo ko consecutivo per il Cosenza che si illude all’Arechi contro la Salernitana, passa in vantaggio con Asencio, ma si fa rimontare e sorpassare nei primi 45 minuti. La squadra di Braglia gioca una gara combattuta fino al gol che sblocca la sfida, al 14esimo del primo tempo con il numero 9 rossoblù che con un’incornata fa esplodere di gioia i circa 700 tifosi al seguito dei lupi. Immediata la reazione dei campani che prima con Lombardi e poi con Djuric chiamano in causa Perina. Ma il pareggio è nell’aria e alla mezz’ora lo slalom di Lombardi crea scompiglio e sul suo rasoterra non può nulla l’estremo ospite. 1 a 1 e tutto da rifare ma 4 minuti più tardi il direttore di gara concede un penalty ai Lupi per un fallo di mano in area di un difensore granata, decisione poi rivista grazie all’intervento del guardalinee ben appostato, e l’arbitro allora annulla il tiro dagli 11 metri. Prima dello scadere però la doccia fredda con la squadra di Ventura che grazie alla rasoiata di Akpa Akpro trova il sorpasso. I lupi dopo il riposo provano a raddrizzare la sfida prima con Asencio e Machach partono in contropiede ma l’occasione sfuma e poco più tardi con una ripartenza di Machach, che tenta di servire Asencio in area ma la difesa granata sventa la minaccia. Al 12esimo il tiro a botta sicura di Corsi viene respinto da un difensore granataLa Salernitana prova a mettere al sicuro il risultato con Lombardi al 20esimo che semina il panico sulla fascia destra, si accentra, ma il suo tiro non inquadra lo specchio della porta. L’ultimo acuto della gara è affidato a Rivière che controlla la palla in area, si gira e prova la conclusione che si spegne di poco sul fondo. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro manda tutti sotto la doccia, la Salernitana si gode il quarto posto mentre per il Cosenza è notte fonda…
La Salernitana in rimonta batte il Cosenza
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