Si è tenuta questa mattina, presso la sala stampa “Bergamini”, la conferenza stampa di presentazione dei quattro nuovi acquisti perfezionati dal Cosenza Calcio nella recente sessione di calciomercato. Presidente Guarascio: “I nuovi arrivi hanno già dato il loro apporto. Invito tutti a non guardare la classifica e a sostenere la squadra, perchè l’obiettivo che ci siamo prefissati è ancora ampiamente raggiungibile. Mettiamo da parte per un attimo le polemiche, che ci stanno e sono legittime, e ricordiamoci da dove siamo venuti. La linea societaria non cambierà, l’obiettivo è comune e prevede di mantenere questo grande patrimonio che è la Serie B. E’ importante che tutte le componenti che ruotano intorno all’ambiente rossoblù remino dalla stessa parte, evitando polemiche sterili. Confido che si cambi registro e che tutti insieme riusciamo a raggiungere la salvezza. Le prossime sedici partite saranno tutte delle finali, rimaniamo compatti e affrontiamole con determinazione. Rispetto all’anno scorso il Cosenza si è sensibilmente rinforzato, il mister a mio avviso ha ora a disposizione una rosa importante. La società non ha fatto nulla per indebolire l’organico, anzi. Da quando sono qui c’è una piccola parte della tifoseria alla quale sono stato sempre inviso ma io sto facendo la mia parte. Preferisco i fatti alle parole. Non posso smentire ogni singola voce che esce dagli organi di stampa. Il Cosenza è una società importante e operiamo con grande puntualità. Dobbiamo superare questo momento difficile ma possiamo farlo solo stando vicini alla squadra. Se una frangia della tifoseria vuole contestare che se la prenda con il sottoscritto lasciando fuori le altre componenti del club, vale a dire staff tecnico e organico. Voglio che sappiate che l’unica società di serie B che ha investito in maniera massiccia per migliorare terreno di gioco e stadio è il Cosenza. Per me tra l’altro è motivo di orgoglio avere una tifoseria passionale come la nostra. Analizzando i numeri il Cosenza è probabilmente la squadra più seguita in trasferta. Il direttore generale Petrone non si è inserito nei nostri meccanismi e quindi abbiamo deciso di interrompere il rapporto di collaborazione. Sono cose che possono capitare. Stiamo investendo molto anche nel Settore Giovanile.
Stefano Trinchera: “Io ho sempre detto che noi saremmo intervenuti durante la sessione di mercato per migliorare l’organico. Qualora si fossero presentate delle opportunità le avremmo colte al volo. Abbiamo preso quattro giocatori e mandato via elementi che hanno giocato poco. A centrocampo avevamo bisogno di un giocatore completo come lo è Prezioso, che ha già dimostrato di farsi valere in serie B. Non ci siamo mai sottratti alla volontà di migliorare anche il reparto difensivo, ma i profili valutati non ci davano molte garanzie. Abbiamo operato acquisti mirati, sono tutti giocatori di grande prospettiva. Asencio e Casasola erano molto richiesti anche da altre squadre. In mezzo al campo abbiamo anche accarezzato l’idea di prendere un playmaker, ma in quel ruolo abbiamo puntato da tempo su Kanouté, giocatore inseguito da mezza serie A (tengo a precisarlo). Sono contento del risultato finale, il Cosenza ha bisogno di giocatori motivati. Credo che la squadra sia completa in tutti i reparti, se dobbiamo prendere qualcuno deve essere un’operazione fatta con logica e criterio altrimenti rimaniamo come siamo. Chi è arrivato ha dimostrato da subito grinta e determinazione. Le mie parole di qualche mese fa sono state male interpretate, o forse sono stato io ad esprimermi male. Sono qui da tre anni, mi trovo magnificamente, ormai sono pienamente integrato e mi sento a casa. Chi non conosce bene Cosenza la immagina in maniera molto diversa da com’è in realtà. Tutti i calciatori che hanno vissuto questa città ne parlano bene e sono rimasti profondamente legati ad ambiente e tifosi”. Mister Piero Braglia: “Schiavi ora è pronto per darci una mano. Non avrebbe senso intervenire sul mercato degli svincolati. Sono arrivati a Cosenza ragazzi che hanno entusiasmo. Sono pienamente soddisfatto dei nuovi arrivi. A me piace vedere l’atteggiamento giusto nella squadra e nei singoli elementi. I nomi non contano, io voglio vedere la sostanza. Fossi stato da un’altra parte mi avrebbero già esonerato. Sento la fiducia del club e devo ripagarla. Affrontiamo la prossima partita con la voglia che abbiamo dimostrato di avere già a Pescara”. Raul Asencio: “E’ un bel gruppo, i compagni sono molto uniti tra di loro. Nell’ultima partita ci è mancato un pizzico di fortuna per riuscire a portare a casa il risultato. Sono rimasto stupito dalle potenzialità di questa squadra e posso ritenermi molto fiducioso. Io penso a lavorare e a mettere minuti nelle gambe per dimostrare le mie doti. Ringrazio il direttore e il mister per avermi voluto qui. Per me è un’opportunità di rilancio importante. Ciò che conta però è aiutare il Cosenza a mantenere la categoria”. Tiago Casasola: “Mi sono sentito subito bene. Voglio ringraziare i miei compagni perchè mi hanno permesso di inserirmi bene fin da subito. In questo momento bisogna badare al sodo, andiamo alla ricerca di punti importanti. A Pescara la squadra ha fatto una buonissima gara. Sono convinto che alla fine ne usciremo, tutti uniti possiamo farcela. Conoscevo già la piazza e la società, l’interesse del direttore e del mister mi ha spinto ad accettare la proposta. Sono venuto qui perchè credo che possiamo tirarci fuori da questa situazione. L’obiettivo unico è la salvezza, abbiamo tutto per poterla raggiungere”. Mario Prezioso: “Quella di Pescara è stata una partita giocata bene. Se ripetiamo simili prestazioni prima o poi i risultati arriveranno. Qui ho trovato una famiglia”. Mohamed Bahlouli: “Ho trovato un buon gruppo. Le mie condizioni sono ottime, sono a piena disposizione del mister”.
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