Alla quarta no ma alla quinta evidentemente si lo aveva detto Piero Braglia nella conferenza di presentazione dei nuovi acquisti di gennaio che se “Fossi stato da un’altra parte mi avrebbero già esonerato”. Ma nonostante la fiducia del club, dopo il quinto stop consecutivo con la capolista Benevento, l’esonero del tecnico è stato fisiologico. Nella gara giocata ieri sera al Marulla la squadra non ha risposto ai comandi, mostrando una prestazione nettamente inferiore rispetto al match giocato con il Pescara. Il dado è tratto avrà pensato il presidente Guarascio e allora approfittando del fatto che l’allenamento odierno lo ha condotto il vice Occhiuzzi per una visita medica di Braglia lontano dalla Calabria, allora dopo i malumori delle ultime ore della piazza, si è scelto per il divorzio. Contattati già i possibili sostituti, quello più accreditato per il dopo Braglia sembra essere Bepi Pillon. Il tecnico Veneto dopo Alessandria e Pescara torna dunque in Calabria, nel suo palmares anche esperienza con la Reggina. Sarà dunque suo compito guidare i lupi verso la salvezza che nonostante i punti persi per strada, sembra ancora alla portata. Sabato c’è uno scontro diretto in casa del Livorno e da lì si capirà realmente se il Cosenza è in grado di rimettersi in corsa per centrare un traguardo importantissimo che vale una stagione.
Braglia esonerato, in arrivo Pillon?
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