“Un albero per Cesare” è il nome dato all’iniziativa che si è svolta stamattina a Cosenza, precisamente in piazza Kennedy e nella villetta di via XXIV Maggio, dove sono stati piantati alcuni alberi in memoria di Cesare Roberti, magistrato e ambientalista cosentino scomparso di recente. Di buon mattino, “Gli amici di Cesare”, gruppo di persone che condividono l’amore per la natura, si sono ritrovate in piazza Kennedy per piantare un abete azzurro nell’aiuola in cui, prima che venisse realizzata l’isola pedonale, si ergeva una magnolia, sotto la quale i giovani sessantottini, tra questi Roberti, si riunivano durante la giornata. Il gesto è stato altamente simbolico, visto che grazie al magistrato e ai suoi amici, tra cui Marcello Filice, ideatore dell’iniziativa di oggi e primo presidente, circa 40 anni fa, del WWF di Cosenza, sono state risparmiate tante aree verdi in città. L’abete di piazza Kennedy, secondo le intenzioni del gruppo, potrebbe diventare l’albero di Natale della città per evitare che ogni anno si sacrifichino maestosi pini che a fine feste vengono fatti a pezzi. Gli amici di Cesare si sono poi spostati in via XXIV Maggio, dove hanno piantato altri esemplari di alberi in un giardino pubblico nelle vicinanze di una scuola materna. Sarà proprio la scuola, come ha assicurato la dirigente, a prendersi cura dei nuovi alberi e ad utilizzare lo spazio verde come orto botanico per i piccoli. È questo l’inizio di un percorso che vedrà il Comitato Alberi Verdi affiancare Gli amici di Cesare per dar vita ad altri progetti a favore dell’ambiente, tesi a sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sull’importanza del verde, sia per la salute dell’uomo, sia per la sopravvivenza del pianeta.
Un albero per Cesare Roberti, magistrato e ambientalista cosentino
441
articolo precedente