Salvare l’azienda e realizzare un prodotto indispensabile durante l’emergenza Covid19, il doppio obbiettivo della fabbrica di materassi, gli artigiani del riposo di Oriolo è stato raggiunto. Vincenzo Brancaccio è riuscito a tutelare il posto di lavoro dei sette dipendenti che oltre ai materassi ora producono anche mascherine chirurgiche.
Per entrare in gioco in un mercato affollatissimo, l’azienda calabrese ha superato tutti gli step previsti dalla burocrazia e mantenuto i costi molto bassi. Paradossalmente la concorrenza più agguerrita è arrivata proprio dallo Stato che sta acquistando mascherine a prezzi ridottissimi vendendole a meno di 50 centesimi.
“Ho preso questa decisione – ha detto Brancaccio – anche per garantire continuità aziendale e non lasciare i dipendenti a casa”.