L’ospedale di Lamezia è stato autorizzato dalla Regione a processare i tamponi. Dal 30 giugno al via le analisi covid nel presidio lametino. In una nota l’Asp comunica che “La Commissione Prefettizia dell’ASP di Catanzaro, d’intesa con il Direttore Sanitario, ha fatto richiesta di formale autorizzazione per la riattivazione del settore di microbiologia all’interno della S.C. di Patologia Clinica del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme. Il Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie, a seguito della richiesta, ha espresso il parere favorevole limitatamente all’esecuzione dei test per la ricerca di Covid-19 fornendo le dovute autorizzazioni. Il Laboratorio di Patologia Clinica è stato approvvigionato dei necessari reattivi, dotato di una dirigente biologa a tempo determinato, per sei mesi e attende due tecnici di laboratorio biomedico: ciò permette di avviare dal 30 giugno l’attività per 72 ore settimanali. Il laboratorio analizzerà esclusivamente i tamponi provenienti dalle UU.OO.interne al presidio Ospedaliero Unico dell’ASP. La processazione (lettura) dei tamponi – conclude la nota- consente di garantire il miglioramento della qualità dell’assistenza, la sicurezza del personale e dei pazienti e l’efficiente monitoraggio dei pazienti del Centro Screening COVID già attivo nell’ospedale di Lamezia”.
Coronavirus, dal 30 giugno tamponi processati all’ospedale di Lamezia
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