Stavano cercando di svuotare una slot machine con il trucco del ‘pesciolino’, arnese metallico che consente di giocare e vincere, senza dover inserire monete. I carabinieri di Soverato hanno arrestato in flagranza di reato, un 49enne e un 19enne, residenti rispettivamente nelle province di Potenza e Salerno, ritenuti responsabili di truffa aggravata. Dopo una richiesta pervenuta al 112, i militari si sono recati presso un bar di Soverato, dove era stata segnalata la presenza di due soggetti, intenti a manomettere le slot machine al fine di impossessarsi di denaro. Giunti tempestivamente sul posto, i carabinieri hanno sorpreso i due soggetti all’interno della sala slot. I carabinieri hanno sequestrato il suddetto manufatto metallico e 700 euro in monete e banconote di vario taglio, precedentemente asportate, che sono state successivamente restituite al legittimo proprietario.