Il quadro complessivo vede l’epidemia in Italia in netto peggioramento. Il rischio più alto è per 11 regioni, 5 già consolidate e 4 in scenario. La Calabria rientra, drammaticamente, in questa classifica a rischio elevato di una trasmissione non controllata di SARSCoV-2.
Otto sono le Regioni e Province autonome classificate a rischio moderato con una probabilità elevata di progredire a rischio alto nel prossimo mese. Quelle a rischio alto sono l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Liguria, la Lombardia, il Piemonte, la Puglia, la Sicilia, la Toscana, la Valle d’Aosta e il Veneto.
Si conferma pertanto una situazione “complessivamente e diffusamente molto grave sul territorio nazionale con rischio di criticità importanti a breve termine in numerose Regioni/PA italiane”.