Il sindaco Occhiuto chiede l’allestimento di un Ospedale da campo per supportare l’Annunziata

Anna Franchino

Il Sindaco Mario Occhiuto, dando immediato seguito a quanto annunciato nel pomeriggio di oggi, ha chiesto formalmente al Dipartimento nazionale della Protezione civile l’allestimento di un Ospedale da campo a supporto dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza. “Come evidenziato dalla cronaca nazionale, a fronte del considerevole aumento del numero di pazienti affetti da Covid-19 verificatosi negli ultimi giorni – scrive il Sindaco Occhiuto al Dipartimento della Protezione civile nazionale – il Presidio Unico Ospedaliero Annunziata di Cosenza, centro Hub, sta registrando un notevole incremento in arrivo di pazienti che ha già saturato le capacità ricettive dei reparti. Il problema sanitario – prosegue Occhiuto – è aggravato ulteriormente dallo stazionamento contemporaneo al Pronto Soccorso di pazienti affetti da Covid-19 e di quelli affetti da altre patologie da trattare con urgenza, in un contesto di carenza di personale adeguato ad affrontare entrambe le situazioni di emergenza. Accade quindi- ha sottolineato il Sindaco – che i pazienti afferenti al Pronto Soccorso stazionano a bordo delle ambulanze, con ovvi ritardi sui tempi di intervento del Servizio 118 e inefficienze nei trasferimenti. La situazione descritta, non gestibile con provvedimenti ordinari, impone l’adozione di iniziative straordinarie, per cui si richiede con l’urgenza che si addice al caso specifico, la realizzazione di un ospedale da campo, all’esterno dell’Ospedale dell’Annunziata, a cura della Protezione Civile o dell’Esercito. Si resta a disposizione per il supporto circa l’individuazione dell’area per la localizzazione e per ogni altra evenienza”.

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