Il Governo potrebbe imporre nuove restrizioni per le festività natalizie. Una nuova stretta per tutta l’Italia. Una zona rossa (o arancione) per limitare gli spostamenti ed evitare che si ripetano le scene viste nel weekend, con assembramenti soprattutto nelle vie dello shopping. Il governo sta pensando di varare nuove misure in vista delle festività natalizie per evitare un nuovo boom di contagi da Covid-19, con l’arrivo della terza ondata a gennaio. Oggi si terrà una riunione con la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, e il Comitato tecnico-scientifico, per valutare il quadro sanitario e decidere le misure contro gli assembramenti per il Natale.
Nella riunione di ieri sera tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e i capidelegazione, alla fine è passata la linea del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. Che chiede più rigore dopo le immagini delle folle per strada causa dello shopping e delle file davanti a ristoranti e bar.
L’ipotesi è quella di chiudere esercizi commerciali e locali pubblici nei giorni festivi. Vuol dire, in sostanza, chiudere bar, ristoranti, pasticcerie e negozi nei giorni festivi e prefestivi. Rimarrebbero aperti solo farmacie, tabacchi ed edicole. Le chiusure potrebbero scattare già dal 19 o dal 20 dicembre. Anche se potrebbero pure slittare ai giorni più a ridosso del Natale.