Il Crotone chiude il 2020 con una vittoria, la seconda consecutiva in casa, e – in attesa degli altri risultati- abbandona l’ultima posizione superando Torino e Genoa.
Stroppa, oltre ai lungodegenti Benali, Cigarini e Rispoli, deve rinunciare allo squalificato Marrone e ad Eduardo bloccato poco prima del match a causa di una gastroenterite e – rispetto alla gara in casa della Samp – cambia ben 5 giocatori. Dalla parte opposta Liverani non ha a disposizione Gervinho ed in avanti schiera Kucka e Karamoh alle spalle di Inglese. La prima emozione del match la regala Messias (11’) con un sinistro da fuori, sporcato da Osorio, ma Sepe è attento e blocca. La risposta degli ospiti arriva con Karamoh (23’) con un destro all’interno dell’area che si spegne di poco al lato. Gol mangiato e gol subito perché un minuto dopo arriva il vantaggio dei pitagorici con Messias (24’) che riceve palla all’interno dell’area e di destro supera Sepe. Neanche il tempo di esultare (25’) e gli emiliani pareggiano con Karamoh ma l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Passano altri 60 secondi (26’) ed è ancora Karamoh protagonista, questa volta il suo tentativo si spegne sul palo. Golemic (29’) si ritrova sulla testa la palla del raddoppio ma colpisce debolmente e Sepe controlla. La squadra di Liverani si rende pericolosa al 36’ con un destro di Inglese dal limite, super Cordaz vola sulla sinistra a deviare in corner. Al 44’ arriva il raddoppio degli squali con un eurogol di Messias: il brasiliano riceve palla da Pedro, stoppa di petto e con uno splendido pallonetto beffa Sepe.
Al rientro dagli spogliatoi Liverani effettua subito un doppio cambio inserendo Iacoponi e Brunetta per Busi e Sohm. Gli ospiti provano a rientrare in gara ma sono i padroni di casa ad andare vicinissimi alla terza marcatura con un diagonale destro di Pedro salvato sulla linea da Osorio. Al 57’ Kucka dimezza lo svantaggio con un perfetto colpo di testa su corner dalla destra. Al 59’ Stroppa richiama in panchina l’acciaccato Riviere inserendo Simy, mentre Liverani richiama Inglese e manda in campo Cornelius. Al 61’ serve uno straordinario Cordaz per negare il pari al tiro ravvicinato di Karamoh. Passano 4 minuti e l’estremo difensore pitagorico si ripete con un super intervento a togliere la palla indirizzata da Brunetta, di testa, sotto la traversa. Messias prova a tirare fuori un’altra magia all’85’ ma Sepe questa volta blocca. Nel finale non accade più niente e gli squali ottengono 3 punti importanti per il morale e la classifica.
CROTONE: Cordaz; Cuomo (18’st Magallan), Golemic, Luperto; Pedro Pereira, Molina, Zanellato (44’st Petriccione), Vulic, Reca; Messias, Riviere (14’st Simy). A disp: Festa (GK), Crespi (GK), Djidji, Siligardi, Crociata, Rojas, Dragus. All. Stroppa
PARMA: Sepe; Busi (1’st Iacoponi), Osorio (38’st Valenti), B. Alves, Gagliolo; Sohm (1’st Brunetta), Hernani (31’st Cyprien), Kurtic; Kucka, Karamoh; Inglese (14’st Cornelius). A disp: Colombi (GK), Rinaldi (GK), Brugman, Dezi, Ricci, Balogh, Camara. All. Liverani
Arbitro: Maresca di Napoli
Reti: 24’pt e 44’pt Messias (C), 12’st Kucka (P)
Ammoniti: Kurtic (P), Hernani (P), Kucka (P), Inglese (P), Cuomo (C), Golemic (C), Cyprien (P), Iacoponi (P), Reca (C), Luperto (C)