Il Cosenza riacciuffa il pari con il Monza grazie alla rete di Tremolada

Carattere e determinazione il Cosenza contro il favorito Monza non sfigura anzi come confermato da Occhiuzzi nel post gara ha giocato a viso aperto e nonostante sia andato sotto, ha saputo reagire e ha sfiorato anche la vittoria nonostante fosse in inferiorità numerica. Ma andiamo con ordine, con Balottelli in tribuna per infortunio dopo soli 8 minuti dal fischio d’inizio la squadra di Brocchi va in vantaggio con Barillà che irrompe su una palla vagante nell’area piccola trafiggendo Falcone che poco dopo neutralizza la punizione angolata di Barberis. Sembra una gara a senso unico con i lombardi che si spingono in avanti ed i lupi a contenere gli attacchi sotto gli occhi dell’ad Galliani in tribuna. E al secondo affondo, il Monza trova il raddoppio, con Gytkjær che si invola in contropiede e da fuori area fa partire un preciso rasoterra su cui non può nulla l’estremo calabro. Il primo gol degli ospiti è un regalo della difesa di casa: un incorata di Paletta che fa centro mandando la palla alle spalle del proprio portiere, è l’ultima azione di un primo tempo a senso unico. Nella ripresa mister Occhiuzzi butta nella mischia Tremolada al posto di Gliozzi, e il Cosenza prende coraggio. Infatti Baez si accentra e calcia, ma Di Gregorio è attento e blocca agevolmente. Al 14esimo è Carretta a rendersi pericoloso in area, cross al centro per Baez, anticipato da Paletta in scivolata. Dopo un corner che da l’illusione della rete, è il nuovo arrivo dei Lupi a mettere la firma sul gol che vale oro, approfitta di uno svarione della difesa brianzola e piazza la sfera nell’angolino basso, dove Di Gregorio non riesce ad arrivare. 2 a 2 e rimonta riuscita, un abbraccio con i nuovi compagni e con il mister per il nuovo arrivato. Il Monza dopo il gol subito prova a raddrizzare la gara, ma Gytkjær  prima viene anticipato e la rete di Boateng poco dopo è annullata per netta posizione di fuorigioco. Poi Falcone in due tempi sul sinistro insidioso di Carlos Augusto. E al 40′ il destro potente di Mota sfiora l’incrocio dei pali. Dura davvero poco l’ingresso in campo di Kone, che si becca il rosso diretto per questa entrata fallosa su Colpani. E allo scadere il Cosenza ha la possibilità di portare a casa i tre punti ma Di Gregorio chiude lo specchio della porta a Sciaudone imbeccato da Tremolada. Finisce con un punto ciascuno e ora tra calciomercato e campionato al Cosenza serve un successo al Marulla.