È in corso su tutto il territorio nazionale un’operazione contro la ‘ndrangheta, denominata “Basso Profilo”, coordinata dalla procura distrettuale antimafia di Catanzaro, che vede impegnati duecento donne e uomini della Dia e centosettanta unità tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza con il supporto di quattro unità cinofili e un elicottero. I dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10:30 nella sede della Corte d’Appello di Catanzaro, a cui parteciperanno il procuratore capo Nicola Gratteri e il direttore della Dia, Maurizio Vallone.
In corso, inoltre, l’esecuzione di numerose misure di custodie cautelari nei confronti dei maggiori esponenti delle ‘ndrine tra le più importanti di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro come ‘Bonaventura’ ‘Aracri’, ‘Arena’ e ‘Grande Aracri’, nonché di imprenditori di spessore ed esponenti della pubblica amministrazione ritenuti collusi con le organizzazioni criminali.
48 arresti, tra loro molti “colletti bianchi”
Tredici persone sono state arrestate e portate in carcere e 35 ai domiciliari nel corso dell’operazione “Basso profilo” coordinata dalla Dda di Catanzaro e scattata all’alba. Tra gli arrestati, secondo quanto si è appreso, vi sono molto “molti” colletti bianchi di Catanzaro e provincia.
Movimenti illeciti di denaro per 300 milioni
La movimentazione illecita di denaro per un valore di oltre trecento milioni di euro è stata accertata nel corso dell’indagine “Basso profilo”. Oltre alle misure cautelari, la Procura della Repubblica di Catanzaro ha disposto l’esecuzione di numerosi sequestri di beni costituiti da compendi aziendali, immobili, autoveicoli, conti correnti bancari e postali per un valore che è stato definito “ingente”.