Giovane donna salvata da due poliziotti

Anna Franchino
Si sono vissuti  momenti di  terrore per una giovane donna di 21 anni che, mentre mangiava una caramella, ha rischiato di morire soffocata. Solo il pronto intervento di due poliziotti ha impedito che accadesse una tragedia.  Antonella, questo il nome della ragazza, è volontaria in una ludoteca a Bovalino, sabato mattina era impegnata nella sede, in compagnia di tre bambini ospiti della struttura.  La giovane ha deciso di mangiare un caramella, ma il semplice gesto le stava costando caro. Il piccolo dolciume si è incastrato nella trachea, causando un principio di soffocamento. La ragazza è diventata cianotica ma è riuscita a chiedere aiuto al commissariato di polizia, la cui sede è collocata nei pressi della ludoteca. Solo la prontezza del Soprintendente Responsabile ufficio denunce, Orlando Scerbo, e dell’Assistente Capo Coordinatore Giuseppe Vella, ha evitato che accadesse una tragedia. Mentre Vella si prendeva cura dei bambini, rimasti soli nella ludoteca, tranquillizzandoli, Scerbo soccorreva la ragazza, attuando tutto il protocollo previsto in questi casi, con una  manovra è riuscita a espellere la caramella. Momenti terribili, superati grazie alla professionalità di due bravi poliziotti, ai quali va il nostro plauso.
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