“Grazie alla Ministra Carfagna per essere al nostro fianco #RecoverySud”. Lo scrive su twitter il senatore e sindaco di Diamante, Ernesto Magorno. Magorno assieme ad una delegazione di sindaci della Rete RecoverY Sud è stato ricevuto dal Ministro per il Mezzogiorno Mara Carfagna alla quale sono state illustrate le proposte “che arrivano – riporta una nota – dalla prima aggregazione di amministratori meridionali mai nata in Italia, che conta ormai oltre quattrocento adesioni e si è già costituita formalmente”. “Carfagna ha dato la sua disponibilità – è detto nella nota – a farsi portavoce delle richieste nel Consiglio dei Ministri e ha annunciato che è stato istituto un ‘Capitolo Sud’ che conta su almeno 150 miliardi di euro di risorse, sommando i fondi Pnrr con altri finanziamenti europei. I 2800 progettisti per il Sud annunciati negli scorsi giorni sono un buon segnale ma sono ancora insufficienti rispetto alle esigenze di Comuni particolarmente oberati di incombenze perché collocati in contesti fortemente caratterizzato da degrado e deficit di sviluppo: ne servirebbero almeno altri 5000, possibilmente reclutando giovani meridionali con esperienze significative maturate all’estero o in altre aree d’Italia. Fondamentale, inoltre, è determinare la quota dell’investimento che lo Stato dovrà fare per il Sud con il Pnrr e che dovrà attestarsi tra il 68 e il 70% in coerenza con i criteri che hanno portato all’assegnazione all’Italia dei fondi del Recovery Plan”. La delegazione, oltre che da Magiorno, era formata dai sindaci di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci, di Castellino nel Biferno, Enrico Fratangelo, di Marcianise, Antonello Velardi, di Naro, Maria Grazia Brandara, e di Roseto Capospulico Rosanna Mazzia. Era presente all’incontro anche il parlamentare campano Luigi Casciello. Il ministro del Mezzogiorno Mara Carfagna ha ricevuto una delegazione di sindaci della Rete Recovery Sud. L’incontro sarà oggetto di confronto con tutti gli altri sindaci per una valutazione di merito ma è apparso incoraggiante perché il ministro ha mostrato di voler fare sue buona parte delI sindaci hanno ribadito le loro posizioni in maniera ferma. Su questo i primi cittadini, pur apprezzando gli sforzi del ministro Carfagna, non intendono transigere, al punto che hanno scritto una lettera al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio affinché vigilino sul rispetto dei vincoli europei. Ma i sindaci hanno anche consegnato un elenco di proposte, che vanno dall’ammodernamento di strade all’ infrastrutturazione delle aree produttive, per le quali sono pronti a mettersi a disposizione del Governo per accelerare quanto più possibile l’attuazione, dandosi obiettivi e cronoprogrammi stringenti.
Sud: sindaci Rete Recovery ricevuti da ministro Carfagna
157
articolo precedente