Incontro fra i Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil territoriali e comprensoriali, i Segretari delle Federazioni di Categoria e il Commissario dell’ASP di Cosenza, Vincenzo La Regina Al centro della riunione sanità e vaccini
“Le organizzazioni sindacali- si legge in una nota- hanno innanzitutto rimarcato la loro amarezza per il ritardo con il quale ha avuto luogo la riunione, sottolineando come l’approvazione dell’Atto aziendale, che presenta forti elementi di criticità, sia avvenuta senza un confronto preventivo. Hanno, tuttavia, manifestato consapevolezza rispetto alle enormi difficoltà rappresentate dal Commissario, vista la situazione drammatica in cui versa la Sanità nella provincia di Cosenza, sia in termini economici quanto in termini logistici e strutturali, per le quali si continua a chiedere interventi concreti del Governo nazionale.”
“Cgil , Cisl e Uil hanno chiesto una decisa accelerazione per una campagna di vaccinazione che sia efficace e trasparente, e che vede invece in questa fase la Calabria in ritardo, anche alla luce dei nuovi obiettivi assegnati dal Governo, con priorità ad anziani e fragili e con il rafforzamento del personale dedicato anche per le vaccinazioni a domicilio. Apprezzamento è stato espresso per l’avvio di inchieste interne tese ad accertare anomalie e zone d’ombra nella campagna di vaccinazione, oggetto già di un esposto-denuncia presentato nel marzo scorso dai sindacati confederali alla Procura della Repubblica di Cosenza.2
I rappresentanti di Cgil Cisl e Uil hanno rivolto al Commissario un appello affinché possano essere resi operativi in tempi brevi gli accordi stipulati a livello regionale con medici di base, farmacisti, pediatri e odontoiatri, finalizzati ad una svolta nella somministrazione dei vaccini anche e soprattutto nei centri più piccoli e nelle aree interne. È stato, inoltre, chiesto che sia programmata per tempo la fase delle vaccinazioni sui luoghi di lavoro, in applicazione del relativo protocollo d’intesa sottoscritto fra le OO.SS. e il Governo.”
I sindacati hanno reso noto al termine dell’incontro, che presenteranno una serie di osservazioni rispetto alle criticità dell’Atto aziendale, sottolineando come in questo frangente serva più che mai un’ampia partecipazione per riorganizzare la sanità. Hanno giudicato, quindi, positivamente la volontà del Commissario La Regina di aprire un confronto con le parti sociali e dichiarato che sosterranno ogni azione utile sia a riorganizzare e rafforzare la sanità provinciale, sia a riportare trasparenza e legalità nella gestione dell’ASP.”