Cinghiali: flash-mob Coldiretti alla Regione

Isabella Roccamo

Anche in Calabria la mobilitazione di Coldiretti per chiedere interventi immediati per risolvere l’emergenza cinghiali. Proteste in tutta Italia, a partire da piazza Montecitorio a Roma. I dati diffusi sono allarmanti. Un incidente ogni 48 ore con 16 vittime e 215 feriti il bilancio, nell’anno dell’emergenza Covid, dell’invasione di cinghiali che non si fermano davanti a nulla. Distruggono i raccolti, attraversano strade e autostrade mettendo a rischio la vita e la sicurezza delle persone, arrivano nei centri abitati. A Catanzaro, nel piazzale antistante la Cittadella regionale un flash-mob di agricoltori, allevatori cittadini, sindaci, amministratori e rappresentanti istituzionali. Sono giunti da tutta la regione ad ulteriore riprova di quanto l’emergenza cinghiali sia oggi sentita e allarmante. In tanti, nelle loro testimonianze, parlano di situazione intollerabile.La mobilitazione è stata organizzata, sottolinea Coldiretti, per sollecitare l’amministrazione regionale a intervenire in modo deciso e risoluto nella gestione e risoluzione della problematica. Una presenza non più tollerabile quella degli ungulati che ormai assediano senza alcun contrasto spazi rurali e urbani, spingendosi sempre più vicini ad abitazioni e scuole fino ai parchi dove giocano i bambini. “Oltre a danneggiare pesantemente l’agricoltura, la proliferazione senza freni dei cinghiali è diventata una minaccia anche per la sicurezza dei cittadini. A cominciare da quella stradale: il numero di incidenti gravi con morti o feriti per colpa di animali è aumentato del 81%. L’eccessiva presenza di animali selvatici rappresenta un rischio per l’agroalimentare, visto che proprio nei piccoli comuni sotto i 5mila abitanti si concentrano le produzioni tipiche. Inoltre ci sono rischi per l’equilibrio ambientale. E’ impossibile portare avanti le colture nelle aree rurali, dove ormai neanche le recinzioni elettrificate bastano più a contenere le incursioni dei branchi sempre più numerosi e affamati”. Una delegazione di Coldiretti è stata ricevuta dall’assessore all’Agricoltura Gallo e dal Presidente della Regione, Spirlì. Pronta la delibera contro l’invasione dei cinghiali.

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