Adesso che il ritmo delle vaccinazioni è diminuito e crescono solo le inoculazioni delle terze dosi l’obiettivo in Calabria è l’ottimizzazione dell’organizzazione vaccinale. Le basi sono state gettate nel corso di una riunione tra la struttura commissariale alla Sanità regionale, la Protezione Civile Calabria, i rappresentanti delle Asp e delle Aziende Ospedaliere.
C’è la necessità di reintegrare il personale sanitario negli proprio abituali posti di lavoro, razionalizzare la spesa pubblica e ripristinare la destinazione d’uso di alcuni edifici come palazzetti dello sport e palestre trasformati in questi mesi in punti vaccinali.
Ecco perché si punta all’ottimizzazione degli hub vaccinali, chiudendo quelli che stanno registrando pochissime somministrazioni da diverse settimane e rafforzando quelli nevralgici, a partire da lunedì 8 novembre. Le strutture ospedaliere, invece, continueranno ad effettuare le vaccinazioni per i propri assistiti ma non più per l’utenza esterna.
L’elenco dettagliato degli hub vaccinali che rimarranno aperti, dovrebbero essere 26 contro gli attuali 146, verrà reso noto all’inizio della prossima settimana.